Servizi, qualità e sostenibilità: le parole chiave delle tre riaperture a Cosenza di Despar Centro Sud

Innovazione, funzionalità e attenzione al cliente: queste le direttrici del nuovo piano di investimenti stanziato da Maiora, socio di Despar Italia per il Centro Sud, per la Calabria. L’obiettivo è rinnovare, entro il 2021, 18 punti vendita nella regione, che ad oggi conta 79 negozi diretti e affiliati e oltre 800 collaboratori.

I tre protagonisti di queste opere di restyling sono stati il Despar di Cetraro e gli Interspar di Belvedere Marittimo e San Marco Argentano, tutti in provincia di Cosenza. Le opere di rinnovamento hanno coinvolto:

• gli impianti di refrigerazione, sostituiti con frighi di ultima generazione che permettono di raggiungere un consumo energetico più efficiente;
• l’illuminazione in punto vendita dove sono state implementate soluzioni con Led a basso consumo;
• la climatizzazione del punto vendita, ottimizzata per risparmiare energia;
• le etichette dei prodotti sostituite da quelle elettroniche permettendo un risparmio immediato del consumo di carta

I due punti vendita Interspar sono stati rinnovati secondo il nuovo format sviluppato da Maiora con Università di Parma che mette al centro la shopping experience dei clienti, l’ampiezza dell’assortimento e la freschezza dei prodotti, con un occhio di riguardo a quelli italiani e soprattutto locali.

“Con questo importante progetto – ha spiegato Pippo Cannillo, Presidente e AD di Despar Centro Sud – intendiamo portare avanti la nostra idea di supermercato del futuro: un’esperienza di acquisto completa, sostenibile e attenta alle esigenze di tutti i clienti, in grado non solo offrire prodotti di prima qualità ma anche un servizio eccellente. È la nostra mission e siamo determinati a proseguire in questa direzione”.

Ne parlano:

GDO Week, 22 giugno 2021
“Rinnovare la rete: l’obiettivo di Despar Centro-Sud” 

EFA News, 22 giugno 2021
“Despar Centro-Sud cresce in Calabria”

Distribuzione Moderna, 24 giugno 2021
“Despar Centro Sud, nuova linfa alla rete in Calabria”